Azzuro - Constanzo

Cerco l´estate tutto l´anno 
e all´ improvviso eccola qua. 
Lei e´ partita perle spiagge 
e sono solo quaggiu´ in citta´: 
sento fischiare sopra i tetti 
un aeroplano che se ne va. 

Azzurro, il pomeriggio e´ troppo 
e lungo per me. 
Mi accorgo di non avere piu´ risorse 
senza di te, 
e allora io quasi quasi prendo il treno 
e vengo vengo di te. 
Il treno dei desideri 
nei miei pensieri all´ incontrario va. 

Sembra quand´ero all´oratorio 
con tanto sole, tanti anni fa... 
Quelle domeniche da solo in un cortile 
a passeggiar 
Ora mi annoio piu´ di allora: 
neanche un prete per chiacchierar 

Azzurro, il pomeriggio e´ troppo 
e lungo per me. 
Mi accorgo di non avere piu´ risorse 
senza di te, 
e allora io quasi quasi prendo il treno 
e vengo vengo di te. 
Il treno dei desideri 
nei miei pensieri all´ incontrario va. 

Cerco un po´ d´Africa in giardino 
tra l´oleandro il baobab, 
come facevo da bambino, 
ma qui c´e´ gente non si puo´ piu´: 
stanno innafiando le tue rose, 
non c´e´ il leone, chissa´ dov´e´ 

Azzurro, il pomeriggio e´ troppo 
e lungo per me. 
Mi accorgo di non avere piu´ risorse 
senza di te, 
e allora io quasi quasi prendo il treno 
e vengo vengo di te. 
Il treno dei desideri 
nei miei pensieri all´ incontrario va. 

Azzurro, il pomeriggio e´ troppo 
e lungo per me. 
Mi accorgo di non avere piu´ risorse 
senza di te, 
e allora io quasi quasi prendo il treno 
e vengo vengo di te. 
Il treno dei desideri 
nei miei pensieri all´ incontrario va.